Cercare il riscatto dopo il cocente ko di Fasano e farlo senza il miglior marcatore in rosa. Operazione che attende la Fidelis Andria nel prossimo fine settimana: domenica al Degli Ulivi con il Nardò Giuseppe Scaringella sarà infatti privo di Facundo Marquez. Il capocannoniere biancazzurro con cinque reti paga l’espulsione nel convulso finale dello stadio Curlo, partita in cui Alfredo Trombino – suo partner in crime – si è visto annullare il terzo gol del suo campionato, in un’azione che ha alimentato diverse polemiche.
Con il Nardò sarà proprio Trombino a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco in una Fidelis in emergenza: oltre a Marquez, è quasi certa l’assenza di titolari del calibro di Banse, Leveque e Amoabeng. Quasi impossibile pensare alla conferma del 3-5-2, molto probabile il ritorno al 4-2-3-1, con Cordova o Lias alle spalle dell’attaccante centrale e Orlandi riproposto dal primo minuto in corsia. Il collettivo, ricorda il numero 10 ex Igea Virtus a segno una volta sin qui in campionato, prima di tutto.
Il punto di ripartenza della Fidelis è il quinto posto con 14 punti, a -2 dal podio e -6 dalla vetta. Di fronte domenica alle 16 ci sarà un avversario in ritardo di classifica: otto i punti del Nardò, quattro dei quali conquistati fuori casa. Nello specchietto retrovisore del team di Fabio De Sanzo c’è il ko per 2-0 allo Zaccheria con l’Heraclea.
Il servizio.





































