Performance collettive, effetti speciali, atmosfere dantesche e racconti avventurosi: una due giorni piena di appuntamenti al Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. L’ultimo fine settimana della kermesse (che tuttavia avrà una coda anche nel mese di ottobre) si è concluso con un programma ricco di eventi, tra teatro, danza e arti performative.
L’anfiteatro della villa comunale ha ospitato, sabato sera, “Dopo la fine”, la nuova creazione partecipata della compagnia Sonenalè, presentata in prima nazionale in occasione della 29esima edizione della manifestazione.
Nato da un’idea di Riccardo Fusiello e Agostino Riola, lo spettacolo ha visto la partecipazione di un gruppo di persone selezionate ad hoc, protagoniste di un racconto che immagina la fine dell’umanità. Alcuni futuri sopravvissuti, isolati in un bunker, sono gli iniziatori di una nuova vita, che porteranno i semi del mondo che verrà.
Omaggio allo scrittore di romanzi di avventura Emilio Salgari all’ex mercato comunale di via Flavio Giugno, dove è stato presentato lo spettacolo dal titolo “Sandokan o la fine dell’avventura”. Un lavoro della compagnia “I Sacchi di Sabbia” liberamente tratto dall’opera “Le tigri di Mompracen”. Tutto si svolge in una cucina: attorno ad un tavolo si raccolgono i quattro protagonisti che, indossato il grembiule, iniziano a vivere le gesta del famoso pirata malese. Perno dell’azione è l’ortaggio, in tutte le sue declinazioni. Un omaggio all’immaginazione e ad una satira che utilizza oggetti di uso quotidiano, per creare scene e personaggi.
Musica, danza e giochi di luce in Piazza Catuma, che ha ospitato invece, sabato e domenica sera, la performance di “Inferno”, a cura di NoGravity compagnia di arti performative fondata e diretta da Emiliano Pellisari.
Un’esperienza teatrale fuori dal comune, sospesa tra poesia del corpo, acrobazia e illusione. In scena una sorprendente rilettura visiva della Divina Commedia di Dante Alighieri. I danzatori sfidano la gravità con movimenti che sembrano cancellare le leggi fisiche: levitano, fluttuano, si fondono con le luci e i suoni. Tra gli spettacoli più emozionanti ed apprezzati di questa edizione del festival, sold out in entrambe le serate.





































