La donna è uscita dalla costa dell’uomo, non dai piedi per essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale, un po’ più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere amata”. Parole forti e vibranti quelle di Shakespeare, e decisamente attuali, soprattutto in questa giornata, la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Gli studenti del Liceo Scientifico “R. Nuzzi” hanno deciso di non rimanere in silenzio, ma di far sentire la loro voce. Convinti che non si faccia ancora abbastanza, hanno voluto riproporre l’installazione “Zapatos Rojos, scarpe rosse”, che l’artista Elina Chauvet dedicò alle vittime di Ciudad Juarez.

Hanno realizzato una grande scarpa rossa come simbolo della marcia silenziosa di tutte le donne decedute ingiustamente e di chi è succube ancora oggi di violenze, né ha la forza di dire basta. Oltre a dedicare un momento delle lezioni alla riflessione sulla violenza di genere, ogni classe ha contribuito all’installazione lasciando un paio di scarpe rossa da donna.