«È il momento di mettere al bando ipocrisie e falsi buonismi. L’Italia non può essere lasciata sola a fronteggiare il massiccio arrivo di immigrati clandestini sulle nostre coste». Così Nicola Giorgino sindaco di Andria interviene sulla questione “Acquarius” ed è concorde con il pensiero di Salvini.

«Nessuno può permettersi di farci lezioni né accusarci di disumanità visto quanto, da anni, tutte le comunità cittadine in Italia fanno per gli immigrati in termini di accoglienza e di rispetto – spiega Giorgino. E con i sindaci italiani lasciati spesso soli di fronte alle emergenze. L’Europa però ora deve agire e non può più stare a guardare. Sull’argomento la gente attendeva dal governo un netto cambio di passo rispetto al recente passato e Salvini sta facendo quello che, del resto, anche tutto il centro-destra diceva in campagna elettorale. E’ doveroso soccorrere vite umane ma l’Italia non può essere il campo profughi d’Europa alimentando il disagio sociale ed un business illecito con protagonisti trafficanti di esseri umani, criminalità organizzata e gruppi terroristici. Speriamo che ora dopo la decisione della Spagna di accogliere la nave Ong Aquarius l’Europa cambi passo».