Guanti, sacchetti dell’immondizia, pinze telescopiche e poi via a caccia di rifiuti, cercando di scovare anche i pezzi più piccoli. Si chiama “Alta Murgia Pulita” ed è l’iniziativa messa in campo dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia cominciata nel weekend ai piedi di Castel del Monte. A sostenere le operazioni di pulizia ci sono anche e soprattutto le associazioni del territorio, tra le quali Fareambiente, 3Place e Igers Bat. Tutti insieme per un’opera di clean up che si estende nel vastissimo territorio murgiano e dove i Comuni rientranti nel Parco hanno risposto presente.

Solo la prima di una serie di iniziative che puntano a raggiungere anche i luoghi più belli e allo stesso tempo sensibili del Parco dell’Alta Murgia.

“Alta Murgia Pulita” allo stesso tempo è un vero e proprio invito a tutti i cittadini del territorio a rispettare l’ambiente.

I volontari si sono imbattuti in diverse tipologie di rifiuti, spesso l’assoluta protagonista (in negativo) è la plastica ma c’è un altro rifiuto che ormai è diventato diffuso, la mascherina.
Nonostante ciò, la determinazione non manca. I volontari sanno che anche il più piccolo contributo può rivelarsi importante ed esempio per gli altri.

Il servizio.