Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Fareambiente Andria:

«In questi giorni non può sfuggire di notare nella nostra città una evidente infestazione di zanzare anche in pieno centro. Un fenomeno che non può essere sottovalutato per una serie di ragioni di sicurezza sanitaria anche per l’allarme lanciato da noti virologi che chiedono azioni tempestive e coordinate per contrastare i casi di Dengue, una malattia di origine virale trasmessa proprio tramite le punture di zanzare le cui segnalazioni sono in preoccupante aumento. Un allarme che, come ha spiegato il prof. Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all’università del Salento, all’Adnkronos Salute del 02/04/2024, necessita di intraprendere  “azioni preventive ad iniziare dal controllo delle zanzare e sorveglianza dei casi di malattia”, “tenuto conto che il nostro paese stante il clima e la presenza di zone umide è a rischio di introduzione di malattie legate alle zanzare”.

Di conseguenza, per ridurre il rischio di epidemie di Dengue, il mezzo più efficace è la “lotta sistematica e continuativa” alla zanzara che funge da vettore della malattia. Dalla stessa agenzia si apprende che i Prof.ri Burioni e Pregliasco, chiedono “azioni tempestive e coordinate per contrastare la proliferazione della zanzara tigre”. Infatti, da quanto si apprende, sono già tre le circolari del Ministero della Salute che puntano ad alzare l’alert sulla Dengue negli aeroporti, porti e anche nella medicina del territorio, considerato  che sono in aumento  le segnalazioni di casi sospetti di Dengue in Italia e, di conseguenza, anche la necessità di attenzionare il problema. Al riguardo, il Laboratorio verde Fareambiente di Andria, fa proprie tali sollecitazioni, alla luce anche delle segnalazioni ricevute da diversi cittadini nell’osservare il preoccupante fenomeno di una città infestata da zanzare in modo anomalo. Pertanto, sollecita l’amministrazione a porre in essere quanto necessario per attivare urgentemente una seria e fattiva campagna preventiva di disinfestazione nei confronti delle zanzare, invitandola a verificare la regolare esecuzione degli interventi da parte della società affidataria del servizio di igiene pubblica nella nostra città o chi per essa. Interventi urgenti, per contenere il più possibile la proliferazione della zanzara tenuto conto del rischio trasmissione del virus Dengue che avviene solo attraverso la puntura della zanzara che dopo aver punto malauguratamente una persona infetta, rimane infettiva per tutto il suo ciclo di vita, più o meno un mese. Fareambiente Andria, fa proprio l’appello lanciato dal Prof.  Roberto Burioni, che denuncia il rischio di ritrovarci nei prossimi mesi, alle prese con un’infezione che rischia di diventare endemica anche in Italia, Per tale ragione, auspica il presidente del Laboratorio verde Fareambiente Benedetto Miscioscia, stante l’anomalo fenomeno notato in città, è più che prioritario che l’amministrazione si attivi al riguardo il più celermente possibile non solo per contenere il fenomeno della proliferazione abnorme delle zanzare ma anche e soprattutto per prevenire eventuali rischi di proliferazione dell’infezione e, quindi, dei rischi per la salute pubblica, così come evidenziato, in questi giorni, coincidentemente, da noti virologi italiani».