È calato il sipario sul Festival Castel dei Mondi di Andria. La kermesse di teatrale ha esaurito ieri la sua programmazione che, tuttavia, lascia ancora spazio, fino a fine settembre, ad alcune installazioni artistiche. Un’edizione, la numero 27, pensata nel segno dell’apertura verso nuovi mondi esplorativi. Un invito a sperimentare e ad abbandonare gli schemi tradizionali, che è stato certamente accolto dal pubblico, a giudicare dai numerosi sold-out registrati nel corso degli spettacoli. Una kermesse che si conferma una preziosa risorsa, non solo culturale, per questo territorio.

Un appuntamento, quello con il Festival, che si rinnova, edizione dopo edizione, spesso nonostante le difficoltà di ordine economico e logistico, in una città che paga ancora la grave mancanza di un teatro ma che ha bisogno di mantenere viva questa tradizione.