E’ nata lo scorso 25 ottobre la Comunità Residenziale nella Grande Masseria San Vittore per il Progetto Diocesano “Senza Sbarre”. Alcuni giovani che hanno sbagliato nella loro vita, usufruiranno, secondo i termini di Legge, della misura alternativa al carcere di comunità.

Questo implica che soggiornerranno nella grande masseria e svolgeranno le attività formative, educative e di inserimento lavorativo ed inoltre avranno la possibilità di incontrare la comunità parrocchiale o diocesana, con le autorizzazioni dei Magistrati, e poter esprimere fattivamente il loro reale cambiamento di vita. Inoltre avranno la possibilità di “risarcire” un debito che hanno accumulato nei confronti della società.

La Diocesi di Andria, il Vescovo e i sacerdoti, investono quotidianamente nel “prendendosi cura” delle fragilità umane, affidando al Progetto “Senza Sbarre”, il compito di aiutare questi ragazzi a cambiare, a ritrovare le ragioni della loro vita, a ricostruire un futuro che abbia un sogno bello per sé e per la società in cui vivono. La Comunità, civile e diocesana, oggi è accesa da questa nuova luce di servizio che inizia ad essere un modello per un nuovo modo di concepire la giustizia e la pena.