«Martedì mattina la prima procedura di ablazione transcatetere di Tachicardia Parossistica Sopraventricolane, eseguita nel laboratorio di Elettrofisiologia e cardiostimolazione della Cardiologia di Andria. Il primo passo verso un nuovo orizzonte. Bravi davvero». E’ stato l’annuncio orgoglioso del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano su facebook. Una operazione eseguita al “Bonomo” di Andria per la prima volta con una tecnica piuttosto innovativa e che in Puglia viene sviluppata solo in pochi centri ospedalieri. Una tecnica che l’equipe guidata dal Dr. Michele Cannone ha costruito nel reparto di Cardiologia passo dopo passo a partire da maggio scorso quando al “Bonomo” è approdato anche un giovane cardiologo e cioè il Dr. Francesco Santoro, fresco di una esperienza in Germania.

Tecnica per la quale anche la ASL ha contribuito con l’acquisto delle apparecchiature necessarie e con la formazione di una equipe di cardiostimolazione specifica. Una tecnica che in Puglia potrebbe esser utilizzata su non meno di 6-7mila persone e che ad oggi viene utilizzata per soli 1500 casi circa. Una tecnica che prevede una piccola bruciatura per interrompere il corto circuito e dunque l’aritmia che avviene nel cuore.