La Polizia Locale di Andria ha intensificato i controlli sul territorio comunale per contrastare il rischio di incendi, con particolare attenzione al rispetto delle norme in materia di pulizia e manutenzione dei fondi agricoli e delle aree incolte. Nel corso degli ultimi controlli, effettuati in varie zone del territorio cittadino e periurbano, sono stati accertati 141 casi di inadempienza da parte di proprietari e comproprietari di terreni che non hanno provveduto alla bonifica e pulizia delle proprie aree, come previsto dalle ordinanze sindacali e dalla normativa vigente in materia di tutela ambientale e sicurezza pubblica. A ciascun comproprietario, in concorso, sono state elevate le previste sanzioni amministrative per €500,00.

Per rendere più efficace le verifiche, la Polizia Locale ha implementato l’utilizzo operativo dei droni dotati di telecamera ad alta definizione in grado di sorvolare vaste zone del territorio e di rilevare tempestivamente focolai attivi o situazioni di degrado ambientale.
Questi strumenti consentono una copertura capillare del territorio e una risposta immediata in caso di emergenza.

«La prevenzione degli incendi – dichiara l’assessore Colasuonno – è una responsabilità condivisa. È fondamentale che i proprietari di terreni, specie in questo periodo dell’anno caratterizzato da alte temperature e siccità, provvedino con tempestività alla bonifica dei fondi, eliminando sterpaglie, erbacce e rifiuti che possono favorire l’innesco e la propagazione di incendi».

L’attività di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza del territorio e tutelare l’ambiente e la salute pubblica.
Si richiama, pertanto, l’attenzione di tutti i cittadini sull’obbligo di pulizia e manutenzione dei terreni, invitando a collaborare attivamente per prevenire situazioni di pericolo.