Vice di Farina e di de Candia prima, capo-allenatore poi nella stagione 2023-2024. Capo-allenatore della Fidelis pure durante lo scorso campionato, dopo l’esonero-lampo di Ciro Danucci. Capo-allenatore anche quest’anno, per la terza Serie D di fila, ma con una sostanziale novità rispetto al passato: questa volta la panchina dell’Andria è di Giuseppe Scaringella sin dall’alba della nuova stagione. Vantaggi, tanti. Responsabilità maggiori, pure.

Voce del verbo creare. E non riparare, dunque. Ripartendo da una nuova società, composta totalmente da imprenditori andriesi, ed evitando i proclami del passato, in particolar modo quelli di dodici mesi fa.

Scaringella continuerà a lavorare con al suo fianco il vice Matteo Colangione e l’allenatore dei portieri Vincenzo Marinacci. L’unica novità nello staff tecnico – si fa per dire – è il preparatore atletico Michele Ventura, ad Andria già due stagioni fa. Quasi totalmente rinnovato, invece, il parco-giocatori, rinforzato negli ultimi giorni e nelle ultime ore con gli innesti di Marquez, Allegrini, Taurino, Sorgente, Trombino, Daqoune e Leveque.

Durante la conferenza stampa di ieri, c’è stato anche il lancio della campagna-abbonamenti.

Il servizio.