Facundo Agustin Marquez e Alfredo Trombino: argentino di Mar del Plata il primo, calabrese di Cosenza il secondo. Hanno tanto in comune, però, i due calciatori: entrambi sono attaccanti, entrambi sono reduci da una stagione in doppia cifra, seppur in raggruppamenti diversi, entrambi giocheranno nella prossima stagione al “Degli Ulivi” e indosseranno la maglia della Fidelis. Che – storia molto recente – ha dato una netta accelerata sulla composizione dell’assortimento offensivo: prima con la firma e con l’ufficializzazione del “Facu”, classe ’93, poi con l’accordo totale con il cosentino, 27 anni compiuti ad ottobre dello scorso anno. I numeri sono importanti, da attaccanti “veri”. Quindici i centri messi a segno da Marquez con la maglia della Nocerina, in occasione della sua prima esperienza italiana nel girone H: dieci gol nella stagione regolare, compreso quello messo a segno proprio contro l’Andria nella partita d’andata giocata al “San Francesco”, tre nei playoff, tutti nella semifinale contro il Fasano, e due in Coppa Italia di categoria. Trombino, reduce dalla migliore annata della carriera, ha fatto “tredici” con l’Igea Virtus, nel girone I di Serie D. Marquez più Trombino, dunque. Coppia da 28 gol in due. Coppia che si aggiunge ad un attacco totalmente rivoluzionato rispetto alla passata stagione e che comprende un altro elemento da doppia cifra: Andrea Orlandi, esterno offensivo del 2002, uomo pure lui da 13 reti con l’Aquila Montevarchi, girone E di Serie D. Non è finita. Perché nell’assortimento d’attacco biancazzurro c’è spazio anche per Aldo Banse, ex Gravina, il primo movimento in entrata ufficializzato dalla società del presidente Luca Vallarella, e per Leonardo Taurino, con cui il ds Gianni Califano ha raggiunto l’accordo per il ritorno al “Degli Ulivi”. Riepilogo: Marquez, Trombino, Orlandi, Banse e Taurino, più un altro esterno over che arriverà successivamente. La Fidelis non partirà, almeno stando alle indicazioni estive, per vincere il prossimo campionato. Ma con un attacco così…