Presentato questa mattina in Regione a Bari il progetto “La mia scuola è differente”, ideato e promosso dal Comune di Andria – Assessorato alla Qualità della vita con l’ATI Gial Plast – Sieco che gestisce il servizio di raccolta rifiuti solidi urbani nella Città di Andria. Un progetto di educazione ambientale dedicato alle scuole di ogni ordine e grado illustrato dall’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio, dell’assessore all’Ambiente del Comune di Andria, Savino Losappio, del consigliere comunale di Andria e promotore dell’iniziativa, Mirko Malcangi, e dal referente dell’Ati Piero Congedo, A.D. della Gial Plast. Entusiasmo manifestato dall’assessora Maraschio a questa campagna di comunicazione nuova del Comune di Andria che fai delle giovani generazioni i testimonial di un nuovo approccio al problema dello smaltimento dei rifiuti. Tutte le scuole potranno partecipare presentando i propri elaborati fino al 31 maggio prossimi, la premiazione avverrà il 7 giugno: in palio ci sono borse di studio e gli elaborati vincenti saranno il tema della nuova campagna di comunicazione sul tema rifiuti della città di Andria.

«È importante rafforzare sempre di più il tema dell’educazione ambientale nelle scuole, per questo abbiamo sostenuto l’iniziativa del Comune di Andria, che si pone in piena coerenza con le politiche ambientali che stiamo attuando come Assessorato – ha dichiarato l’assessora Anna Grazia Maraschio -. Solo per citare alcuni esempi, penso agli investimenti che abbiamo previsto sulla riduzione dei rifiuti, come la prevenzione sugli sprechi alimentari e l’attuazione dell’economia circolare; all’impegno per il potenziamento dei centri di raccolta differenziata e alla lotta all’abbandono dei rifiuti. Ma tutto questo non può bastare se non ci sarà un processo culturale che parte dai più giovani e si diffonde nella società». «L’educazione ambientale è oggi al centro del dibattito pubblico ed è un tema capace di determinare scelte decisive per il futuro –  ha affermato l’assessore Savino Losappio – Questa è una iniziativa importante che vede il coinvolgimento diretto degli alunni delle scuole cittadine di ogni ordine e grado nelle attività di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente. Vista la particolare sensibilità che i ragazzi stanno dimostrando sulle tematiche ambientali, chiediamo loro di presentare elaborati da selezionare per le prossime campagne di comunicazione “Andria differenzia”.

L’auspicio è che bambini e ragazzi possano diventare così spontaneamente ambasciatori di buone pratiche nella città ed anche all’interno delle loro famiglie». Mirko Malcangi, consigliere comunale di Andria e promotore dell’iniziativa, ha spiegato i contenuti del progetto: “Con questa iniziativa siamo convinti che, grazie al supporto di alunni e docenti, riusciremo ad invertire la rotta e vedere già dalla prossima estate i frutti di un messaggio che partirà dal mondo della scuola in maniera corale: l’ambiente, la città e le nostre campagne si rispettano». Pieno sostegno delle società Gial Plast – Sieco che hanno sposato fin da subito la campagna. «Solo l’educazione ambientale può generare nelle nuove generazioni quella rivoluzione culturale necessaria ad evolvere in termini di tutela ambientale, intesa come rispetto degli spazi e dei luoghi che quotidianamente viviamo – ha sottolineato Congedo – E per farlo non c’è miglior veicolo della creatività giovanile».