Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del consigliere comunale di FdI Andrea Barchetta:

«Sconnessioni, asfalto sgretolato e irregolare, buche larghe e profonde: solo alcuni giorni fa, avevamo lanciato (nuovamente) il nostro grido d’allarme in merito alla pavimentazione dissestata sulle strade urbane ed extraurbane della Provincia BAT. Apprendiamo, adesso, con sorpresa, la celerità con la quale l’ente Provincia ha provveduto a mettere letteralmente una “toppa” ad alcune delle innumerevoli buche presenti. Fa specie pensare che si possa porvi rimedio con semplici interventi di rattoppi con sacchi di asfalto a freddo, subendo la beffa che le stesse buche si trasformano dopo poco tempo in voragini. E il danno di un vero e proprio spreco di soldi pubblici. Soldi, invece, che vengono trovati per affittare immobili con canoni di centinaia di migliaia di euro l’anno, mentre la sede principale della Provincia, ad Andria, continua a rimanere inspiegabilmente inutilizzata, nonostante i lavori siano stati ultimati da diversi mesi.

Ciò che vorremmo comprendere è: esiste una programmazione per il rifacimento degli asfalti stradali? Esiste una programmazione per la pulizia delle banchine, ormai inesistenti per via della presenza di arbusti e alberi spontanei (nonostante il codice della strada imponga piantumazioni ad almeno sei metri dai cigli stradali)? Vi è qualcuno, in questo ente fantasma, capace di fornirci delle risposte? I rappresentanti politici andriesi presenti in Provincia, ad iniziare dal vice presidente Marchio, continuano a rimanere in silenzio?

Quanto alle strade extraurbane di competenza comunale, possiamo continuare a stendere un velo pietoso. Mentre la giunta Bruno stanzia fondi per diverse attività di cui non ci sembra si siano accorti i cittadini andriesi (come i 150mila euro per la manifestazione “Qoco”), nulla fa per la messa in sicurezza dei tratti stradali di sua competenza, come la cd. strada della Colonia Agricola (che collega Via Canosa alla Basilica di S. Maria dei Miracoli, alla sede della Provincia BAT e all’istituto Agrario).

La considerazione che Provincia e amministrazione comunale di Andria dimostrano di avere in merito ai problemi cruciali della nostra comunità è a tratti inesistente. Noi, però, non vogliamo rassegnarci a sopportali».