La consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari ha preso parte ieri alla Camera dei Deputati all’evento “Donne del Patrimonio”, promosso dagli Stati Generali del Patrimonio Italiano e dedicato alle donne che, nel loro ruolo di accademiche, dirigenti, imprenditrici, professioniste e rappresentanti delle istituzioni, si sono impegnate per la promozione e la valorizzazione dei beni e del patrimonio architettonico, artistico, culturale e storico – privato e pubblico. Nel corso della giornata si è tenuta la cerimonia per la consegna degli attestati di merito intitolati alla figura di Desideria Pasolini Dall’Onda, filantropa e mecenate che ispirò e partecipò alla costituzione dell’associazione Italia Nostra.

“È stato per me un onore – ha dichiarato Di Bari –  partecipare a questo prestigioso evento e ringrazio il presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese e il Segretario Generale Roberta Caragnano. L’azione delle filantrope si muove entro l’orizzonte della generosità che è il loro valore fondante. Oggi è più che mai necessario condividere i saperi, interrogarsi insieme sui modelli creativi di approccio ai problemi, mettere a frutto un tesoro di esperienze, imparare a colloquiare con lo Stato con approccio proattivo, spingere l’università ad occuparsi non solo della filantropia e del mecenatismo delle fondazioni ma anche di quello individuale.

È fondamentale rafforzare il partenariato pubblico privato per la gestione dell’immenso patrimonio culturale.

Quello fra donne e patrimonio culturale è diventato un binomio inscindibile ed è infatti imponente il ruolo femminile nella tutela e nella valorizzazione dei beni culturali. Il settore delle imprese culturali è uno di quelli dove maggiore è l’iniziativa femminile, ed è nostro compito continuare a valorizzare il loro ruolo”.