Nuova rivoluzione tecnica in casa Fidelis Andria. Il ko per 2-0 incassato domenica scorsa nel derby sul campo dell’Audace Cerignola e l’ultimo posto nel girone C di Serie C con 16 punti dopo 22 giornate costano la panchina a Diaw Doudou. Al posto dell’allenatore senegalese, subentrato a inizio novembre a Mirko Cudini e capace di ottenere 9 punti in 11 partite nella sua gestione, è pronto Bruno Trocini, già protagonista in C sulle panchine di Rende, Virtus Francavilla e Potenza. Proprio a Francavilla Fontana il 48enne di Cosenza, che ad Andria ha giocato da attaccante per quattro mesi nella Serie C2 2002/03 con due reti in cinque partite, ha lavorato con l’attuale ds biancoazzurro Mariano Fernandez. E il legame tra i due avrebbe rappresentato la molla in grado di convincere la società a virare sul terzo allenatore di stagione e a non richiamare alla guida Cudini, ancora sotto contratto e prima ipotesi tracciata nelle ore successive alla sconfitta di Cerignola per sostituire Doudou. Di certo c’è un dato: il nuovo allenatore erediterà una squadra con il morale basso e capace di ottenere un solo punto negli ultimi sei turni di campionato, ruolino di marcia deficitario che ha comportato il sorpasso del Messina. Trocini esordirà in panchina domenica nel delicato derby del Degli Ulivi contro il Taranto. Pronti anche rinforzi per una difesa che sin qui ha palesato troppi limiti: si tratta di Ciro De Franco, 34enne pronto a lasciare il Picerno e firmare un contratto di un anno e mezzo, e Magnus Troest, 35enne danese svincolato dopo l’ultima esperienza alla Juve Stabia con oltre 300 presenze in B. annunci, utili anche per interrompere il surreale e deleterio – per la piazza – silenzio stampa in cui la società si è trincerata per l’ennesima volta.