È uscito ufficialmente il 5 agosto in tutte le librerie e gli store on line. È “Che la sera ci colga lottando. Guglielmo Minervini. La vita. Il pensiero. E viceversa”, libro del giornalista andriese Andrea Colasuonno pubblicato da Edizioni Mesogea.

Mercoledì 24 agosto il testo verrà presentato ad Andria, alle 21:00, presso l’Officina San Domenico, in un evento voluto dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Guglielmo Minervini, Capital Sud Aps e inserito negli appuntamenti di Andria Città che Legge.

Il testo – che è la sintesi di un lavoro di ricerca durato 2 anni – con un’andatura tra saggio, racconto e testimonianza diretta, ricostruisce il percorso biografico e teorico di Guglielmo Minervini, figura chiave di quelle stagioni di cambiamento che hanno attraversato la Puglia e alcune regioni del meridione e d’Italia negli ultimi 2 decenni.

Nel libro, in maniera agile e non prolissa, si tratteggia l’intera parabola esistenziale intellettuale del politico pugliese: Casa per la Pace, don Tonino Bello, il Mediterraneo, il pensiero meridiano, la primavera pugliese, la politica generativa. In particolare il lavoro si sofferma sul meridionalismo di Minervini e sulle possibilità ermeneutiche della politica generativa. Non un libro di ricordi dunque, né nostalgico sulla figura di Minervini, un libro invece che prova delineare cosa del pensiero e dell’agire di Minervini – e di tutta quella stagione che fu la primavera pugliese – possa ancora servire alla politica e al mondo di oggi.

Dopo gli interventi di apertura, sarà lo stesso Andrea Colasuonno a fare del libro un racconto per parole e immagini. «In tutte le presentazioni fatte finora – ha spiegato l’autore – io che sono l’autore del libro, ero uno dei pochissimi che non avessero mai conosciuto di persona Guglielmo Minervini. Questo mi ha dato l’esatta percezione della mole di persone che in passato hanno finito per legare la propria storia alla sua. Se siete in zona mercoledì 24 vi aspetto. Anche se del passato di Guglielmo Minervini non avete fatto parte.

Soprattutto, se non ne avete fatto parte. Tanto il libro è per chi vuole far parte del futuro di Guglielmo Minervini».