Primo posto nella Coppa Disciplina tra le partecipanti al girone H della Serie D 2020/21 con il punteggio di 19.40. E’ la speciale vetta conquistata dalla Fidelis Andria. Il club biancoazzurro, terzo in classifica al termine dell’ultima regular season e in grado di arrivare fino alla finale playoff del raggruppamento persa per 2-1 lo scorso 19 giugno sul campo del Picerno, dimostra con i numeri di aver saputo abbinare a uno dei modi più godibili di giocare a calcio della categoria anche la correttezza sul terreno di gioco, in un girone che fa dell’agonismo e del fattore emotivo componenti rilevanti. La Coppa Disciplina si basa infatti sulla combinazione e l’analisi di diversi parametri. Tra questi rientrano multe, squalifiche e sanzioni disciplinari.

«Essere arrivati primi in un girone così complesso come quello H è motivo di grande orgoglio – spiega il presidente biancoazzurro Aldo Roselli – anche perché a questo bel risultato è corrisposto anche un importante risultato sul campo. È questo il sintomo di una crescita di tutto l’ambiente che è il vero auspicio della Fidelis». Primi della classe in Coppa Disciplina, in attesa di coltivare rinnovate ambizioni sul campo e di studiare anche le possibilità di ripescaggio nella Serie C che verrà. A tal proposito, in casa Fidelis tengono d’occhio la graduatoria di merito diffusa dalla Lega Nazionale Dilettanti. Detto dell’Aglianese, prima tra le vincenti dei playoff e destinata a prendere il posto del Gozzano, promosso ma non iscritto al prossimo campionato, a precedere il club biancoazzurro – complici le rinunce in vista e i tanti club privi dei parametri necessari per accedere ai pro – ci sono ad oggi Fc Messina e Latina.

Va però valutata la posizione del club siciliano, che deve prima regolarizzare alcuni pagamenti riferiti alla scorsa stagione. Fari puntati intanto sulla serata di martedì, quando saranno depositati i ricorsi contro le valutazioni Covisoc dei sei club tra B e C bocciati alla prima tornata.