Andria parteciperà al bando ANCI “Fermenti in Comune” con un progetto intitolato “Le città visibili” proposto dall’Associazione Springtime Jazz Festival. Il progetto selezionato verte su tutte le 5 linee di intervento incluse dal bando nazionale:

  • Uguaglianza per tutti i generi;
  • Inclusione e partecipazione;
  • Formazione e cultura;
  • Spazi, ambiente e territorio;
  • Autonomia, welfare, benessere e salute.

«La completezza del progetto è stato uno dei fattori determinante – spiega l’Assessore al Futuro Viviana Di Leo -. Come Comune ci candidiamo ad un bando nazionale, uno dei pochi incentrato sulle politiche giovanili, ci sarà molta concorrenza, ma noi siamo certi di aver selezionato il progetto migliore con il quale competere con tutte le altre realtà nazionali.

Il progetto ha un costo totale di circa 149mila euro dei quali 120mila finanziati da ANCI e il resto cofinanziato dall’Ente e dall’Associazione partner.

Tutti conosciamo la situazione economico-finanziaria del nostro Comune e anche un co-finanziamento di 15mila euro sarebbe risultato impossibile. Ma io e l’Assessora alla Bellezza Daniela Di Bari abbiamo lavorato per trovare una formula che non gravasse sulle casse comunali e con grande soddisfazione ci siamo riuscite, potendo così candidarci al bando nazionale.

Il partner con il quale abbiamo presentato la proposta progettuale, l’associazione Springtime Jazz Festival in questo ci è venuto incontro. Ringrazio tutto il collettivo, una gruppo di giovani under 35 provenienti da Andria, Barletta e Trani.

Giovani artisti, professionisti, tecnici, che hanno deciso di restare ed investire non solo risorse economiche, ma anche tempo, sacrifici e competenze.

È un bel segnale da parte dei giovani. C’è fermento, appunto. C’è voglia di fare e c’è voglia di condivisione e collaborazione, tutto pur di far rinascere una città “morta” dal punto di vista socio-culturale. Anche se, forse, “morta” solo in apparenza. Alla manifestazione d’interesse del nostro comune hanno partecipato, infatti, ben 5 realtà associative e non. Realtà che ringrazio vivamente, perché mi motivano a perseverare e a tentare il tutto per tutto per portare nella nostra città risorse utili a valorizzare non solo il nostro territorio, ma anche i giovani che ne fanno parte».