Il nuovo Ospedale di Andria, a piccoli passi, comincia il suo iter che porterà alla posa della prima pietra. La ASL BT, infatti, utilizzando i soldi di cofinanziamento messi a disposizione dalla Regione Puglia, ha indetto la gara europea a procedura aperta con il criterio dell’offerta più vantaggiosa, per l’affidamento dei servizi di architettura ed ingegneria. In parole più semplici l’azienda sanitaria locale cerca professionisti per la progettazione definitiva dell’opera con relative relazioni geologiche, agronomiche, archeologiche oltre a monitoraggi di campi elettromagnetici, indagini geotecniche e piano di sicurezza e coordinamento. Inoltre, nel bando, vi è anche la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

Il tutto per un importo totale a base d’asta di oltre 10milioni di euro. Un piccolo passo ma anche un segno tangibile della presenza tra le priorità del progetto del nuovo ospedale della Città di Andria, un’opera che può contare su di un budget da 138 milioni di euro e che assicurerà sul territorio un nosocomio da 380 posti ed una struttura moderna ed al servizio di diverse comunità. A luglio il via libera del Nucleo di Valutazione ministeriale, ad agosto l’ok da parte della Giunta Regionale con la disposizione della parte di cofinanziamento, a settembre il recepimento dei pareri da parte dell’ASL e nei giorni precedenti il Natale dell’anno 2019 il primo bando. Tempi piuttosto rapidi in questo momento per un progetto essenziale per l’intero territorio del nord barese.