«Abbiamo già da anni presentato, come Parco Nazionale dell’Alta Murgia, alle varie Istituzioni preposte un Progetto Avveniristico sul recupero e sulla ricerca, ma è restato inascoltato». Inizia così la nota del presidente del Parco dell’Alta Murgia Cesareo Troia sulla querelle Centro Ricerche Bonomo.

«Nel protocollo di Intesa firmato da noi come Parco, il Polo Museale della Puglia, la Regione Puglia e i Comuni dei Siti Unesco è stato previsto un piano di gestione integrato dei siti tra cui Castel del Monte. Il Piano di Gestione per Castel del Monte affidato al Polo Museale Puglia prevede anche il recupero del Centro Ricerche Bonomo anche come polo Universitario “Università Verde” da me caldeggiato! Credo che la scelta di recuperare una parte come Ostello sia dovuta alla necessità di recuperare quei finanziamenti di oltre 3 milioni di euro che si rischiavano di perdere per responsabilità della Sovrintendenza di Foggia che ha bocciato un progetto del Polo Museale della Puglia a seguito di un Accordo di Programma firmato da me, attraverso una forzatura presso il Ministero (nel Parco non si può costruire se non per pubblica utilità avendo fatto passare il progetto come un Progetto del Parco) che prevedeva la realizzazione di un centro polifunzionale alle spalle della ex Taverna Sforza. Credo che sia opportuno che tutte le Istituzioni si riuniscano per lavorare sinergicamente nell’affrontare e risolvere le questioni».