«I due omicidi nel giro di 30 giorni avvenuti nella città di Andria – afferma il fondatore Lega Puglia e responsabile politico Bat, Giovanni Riviello – non ci lasciano indifferenti. La Lega Puglia non starà a guardare e già in queste ore ha immediatamente sollecitato i vertici del partito affinché il governo e lo Stato rispondano adeguatamente alle richieste di maggiore sicurezza che provengono dal territorio».

«In primo luogo – continua Riviello – l’iter della Questura ad Andria è in fase di definitivo completamento ed in secondo luogo il Ministero degli Interni dovrà subito mettere in atto delle azioni di controllo rafforzando l’organico presente in città. Ai cittadini andriesi onesti che sono la stragrande maggioranza della comunità, la rassicurazione che non sono soli. In Puglia, come in Italia, non possono esistere zone franche né si può accettare che avvengano episodi delittuosi tra la gente e tra le famiglie. Nei prossimi mesi in Puglia arriveranno oltre a 579 operatori delle Forze dell’ordine anche una parte dei 4.290 Allievi Carabinieri immessi in servizio entro il 2023».

«Chiederemo – conclude Riviello – che del contingente interforze di 459 unità operativo dal 1° luglio nell’ambito del potenziamento degli uffici delle Forze dell’ordine predisposto per l’estate, subito una parte venga disposta ad Andria e nella Bat».