«Dopo le prese di posizione delle associazioni ambientaliste, il C.L.A.A (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi) si associa a chi è contro la realizzazione della nuova tangenziale Ovest, ma è favorevole all’allargamento e alla messa in sicurezza della strada esistente (S.P. 231).

Questa nuova opera porterà alla sottrazione di terreno coltivabile agli agricoltori perché verranno distrutte piantagioni. I progetti si fanno sul territorio, non sulle carte. A noi del C.L.A.A non interessano i pareri degli ingegneri e degli uffici competenti, ma vogliamo la salvaguardia delle nostre colture e dei nostri ulivi ultracentenari». Interviene così, in una nota, il Comitato Liberi Agricoltori Andriesi.

Il consigliere Zagaria dichiara: «Spero si prenda una vera posizione alla non-realizzazione di quest’opera, ma si lavori per spostare gli attuali investimenti sull’allargamento e la messa in sicurezza dell’arteria esistente. Si faccia chiarezza e non si prenda questo argomento come assist per la prossima campagna elettorale, perché a noi interessano i fatti non la propaganda politica».