La parola curiosità, e quindi anche l’aggettivo curioso, deriva dal latino curiosus, che a sua volta deriva da cura, ovvero sollecitudine. Il curioso è chi si cura, chi è desideroso di sapere.

A pensarci bene siamo in un momento in cui, sommersi da fatti e notizie in tempo reale, è inevitabile pensare come siamo sempre più circondati da meno curiosità. Può sembrare un paradosso, ma se da un lato abbiamo maggiori possibilità di esplorare il mondo, allo stesso tempo le informazioni a cui siamo esposti non sempre sono significative. Non solo: basta un click per ottenere un’informazione. Questa facilità non sollecita più la curiosità dei ragazzi, la voglia di cercare, di scoprire!

Riscoprire la curiosità, quindi, è fondamentale nei bambini per crescere e per stimolare l’apprendimento.

La curiosità, come capacità di immaginare e inventare, attraverserà quest’estate le attività di studio e socializzazione, i laboratori, i giochi all’aperto, le attività in piscina e alla fattoria didattica, il tempo dello stare insieme e i pasti. Tutto ciò che vivranno i ragazzi costituirà una piacevole sorpresa tutta da vivere con i genitori alla fine di ogni turno!

L’esperienza è in linea con gli obiettivi prefissati dall’Agenda 2030 (sconfiggere la povertà – sconfiggere la fame – salute e benessere – istruzione di qualità – ridurre le disuguaglianze – rafforzare il partenariato), è cofinanziata dall’8xmille della Chiesa Cattolica e sostenuta da donatori volontari. È importante continuare a proporre attività e iniziative che contrastino il sorgere della povertà educativa (sono dati allarmanti quelli indicati da Save the Children) e ci si metta accanto a chi è più fragile e ha meno opportunità.

Sono previsti 4 turni di 10 giorni ciascuno dal 17 giugno al 9 agosto, dal lunedì al venerdì. Ad ogni turno può partecipare un numero prefissato tra bambini e ragazzi accompagnati da tutor e animatori. La proposta è rivolta a coloro che hanno una età compresa tra i 9 e i 13 anni (iscritti in questo anno scolastico dalla 4 elementare alla 3 media). Le attività si svolgeranno presso La Guardiola (nei pressi del Santuario del SS. Salvatore).

Sarà possibile iscriversi, fino ad esaurimento dei posti a disposizione, a patire dal 16 maggio, dal Lunedì al Venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 17.30 alle 19.30 recandosi presso la sede della Caritas diocesana in Via E. De Nicola, 15 – Andria (per info www.caritasandria.it[email protected]).

È richiesto un contributo di partecipazione per l’intero turno in base al proprio ISEE (contributo comprensive di assicurazione e trasporto da 25 € a 75 €).

Il 5 giugno, in collaborazione con la Libreria Giunti, sarà presente Cristò autore del libro “L’estate in cui sparirono i cani” che farà da traccia per le attività estive.