«In data 13 febbraio si è tenuto il Bando di Gara dell’Officina San Domenico. Detto bando, però, è andato deserto. Ho proposto in data 14 febbraio un’interrogazione al Sindaco per conoscere le determinazioni in  merito al bando di assegnazione della gestione della struttura; inoltre ho richiesto se e quando ci sarà un ulteriore bando». Interviene così, in una nota, il consigliere comunale Laura Di Pilato.

«Mi auguro – si legge – che non provvedano ad emettere ulteriore proroga perché risulterebbe illegittima. Tra l’altro va sottolineato che i concessionari attuali non hanno partecipato al Bando, dunque perché dare loro un’ulteriore proroga se non hanno interesse a partecipare alla gara?

Mi auguro che siano state rispettate le spettanze di pagamento nei confronti del Comune di Andria. Ormai, questa amministrazione ci ha abituato a tutto: non ci meraviglieremmo se scoprissimo ulteriori atti di beneficenza a vantaggio esclusivo di pochi e a spese della collettività.

Ricordo che le proroghe non si possono regalare come se fossero caramelle ma solo ed esclusivamente per traghettare la concessione al nuovo bando e si può andare in proroga una sola volta, non di più.

Vigilerò sulla vicenda per il bene esclusivo dei cittadini».