22 reti in 21 partite di campionato, 13 gol al passivo – nessuno ha fatto meglio nel girone H – quinto posto e la capacità di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. La vittoria sul campo del Granata fanalino di coda ha lasciato in eredità in casa Fidelis Andria ulteriori certezze e altri tre passi verso la salvezza, obiettivo proclamato e rimasto in cima alle priorità del club biancoazzurro. Anche in una domenica nel quale l’attacco ha dovuto fare a mano di Stranges prima, Bozic poi e infine di Varriale, la Fidelis è riuscita a far propri i tre punti. Di fronte non c’era un avversario irresistibile, ma la storia del campionato dimostra che ogni partita può diventare un ostacolo insormontabile. Il Leone ha fatto iniezione di fiducia nei propri mezzi e cinismo. Parola dell’attaccante Beppe Siclari.

Come ribadito da mister Alessandro Potenza dopo la sfida di Mugnano, anche Siclari è consapevole del fatto che una vittoria contro il Sorrento domenica al Degli Ulivi permetterebbe a Cipolletta e compagni di ipotecare la salvezza con ben 12 turni di anticipo sulla conclusione della Regular Season, prospettiva quasi inimmaginabile a fine agosto. Tre punti domenica al Degli Ulivi suonerebbero come un’ipoteca. Solo dopo, assicura l’attaccante arrivato a dicembre dall’Audace Cerignola e sin qui a segno una volta, contro il Picerno, si potrà alzare l’asticella e pensare ai playoff come un obiettivo concreto.

Nel servizio l’intervista.