«In queste ultime settimane sulla stampa, non senza stupore, abbiamo assistito ad alcune uscite pubbliche di forze politiche o singoli consiglieri comunali o ex assessori, che teoricamente fanno ancora a pieno parte della coalizione di centro-destra, volte a destabilizzare il clima politico in vista del prossimo Consiglio Comunale sulle tematiche afferenti le risorse finanziare dell’Ente». E’ la lunga nota dei gruppi consiliari di Andria in Movimento, Andria Possibile, Alleanza per Andria, Andria Più, Catuma 2015, Lega e Fratelli d’Italia che si schierano apertamente in favore del Sindaco Giorgino e mandano un segnale al partito di Forza Italia.

«Prima di tutto, seppur possiamo comprendere l’amarezza per chi ha dovuto lasciare spazio ad altri in Giunta, rispettiamo la scelta, non certo facile, che ha compiuto il Sindaco. Richiamare tutte le componenti politiche dell’odierna coalizione, insieme agli organi direttivi e funzionari del Comune di Andria, ad un maggiore senso del dovere e di responsabilità per il raggiungimento di ultimi importanti obiettivi di mandato, talvolta disillusi in alcuni settori, è stato doveroso stante il rallentamento dell’attività amministrativa che stava creando dubbi e malumori nella cittadinanza stessa. Troviamo altresì stucchevole, quindi, che a cercare lo scontro quotidiano ed a diffondere notizie artefatte ed a farsi promotrice di richieste strumentali sia proprio Forza Italia che ad Andria è incredibilmente guidata a livello cittadino da chi ha avuto una sfiducia netta da parte di tutta la maggioranza consiliare, compreso lo stesso gruppo di Forza Italia. Non ci si può sedere, inoltre, ad un tavolo politico con chi ha intrapreso, come l’ex presidente del consiglio, un ricorso giudiziario contro la stessa maggioranza di centro-destra e che ha costretto gli stessi consiglieri a difendersi dinanzi al T.A.R. anche a titolo personale».

«Altrettanto inaspettata è la richiesta di convocazione di un ulteriore riunione di maggioranza, già tenutasi sul punto, sulla proposta deliberativa sull’assestamento e salvaguardia degli equilibri di bilancio visto che Forza Italia, ha votato a favore delle manovre finanziarie (comprese le più recenti) ben conoscendo tutte le problematiche generatrici di tale situazione. Tale posizione appare davvero incomprensibile! Ricordiamo, inoltre, come la stessa Forza Italia, del resto, fino a poche settimane fa, ha difeso a spada tratta l’Amministrazione Comunale ricordando i disastri finanziari compiuti dalle passate amministrazioni di centro-sinistra che hanno portato il Comune ad una serie di “arcinote” problematiche risarcitorie rinvenienti da espropri che ne hanno minato e ne minano la solidità di cassa. Per quanto attiene al cosiddetto piano di riequilibrio lo stesso andrà valutato, così come spiegato tecnicamente dal dirigente del settore risorse finanziarie alle componenti di maggioranza intervenuti all’incontro, in un secondo momento successivo all’approvazione della delibera accertativa del disequilibrio di bilancio in Consiglio Comunale».

«Le cose non possono essere affrontate simultaneamente, ciò è chiaro ed evidente ed è la legge a prevederlo e non capiamo l’ostinazione del gruppo di Forza Italia sul punto.
Del resto ci sono diversi punti da approfondire propedeutici alla predisposizione del piano di riequilibrio, che deve essere formato in base a diversi parametri previsti dalla normativa. Vogliamo, inoltre, ben comprendere, infatti, le responsabilità relativamente, ad esempio, alle discrepanze presenti nei vari settori comunali tra il bilancio di previsione approvato tre mesi fa e gli aggiornamenti odierni presenti a cura del settore finanziario. In merito a quelle che sono poi le circostanze precisate dal Mef, le stesse erano note da tempo e già al centro di valutazioni in maggioranza e nell’Amministrazione Comunale come testimoniato sia dai dibattiti in Consiglio Comunale che dai tanti carteggi intercorsi. Noi, allora, rivendichiamo con tenacia la lealtà verso l’Amministrazione Giorgino a cui chiediamo, specie con i nuovi innesti in Giunta, risposte rapide e celerità, soprattutto rilanciando un’azione politica sganciata da meri personalismi e dal desiderio di taluni politici di cercare la notorietà dimenticandosi dei patti e degli impegni presi con i cittadini sin dal 2010».

«Chi vorrà incontrarsi con spirito di responsabilità e costruttivo, nel rispetto dei ruoli e senza preconcetti, come sempre è avvenuto, troverà la nostra disponibilità sempre.
Chi, invece, pervicacemente vorrà proseguire nella strada intrapresa, senza costrutto ma solo con la voglia di cercare una sorta di rissa politica permanente contraria agli assetti della maggioranza consiliare, affiancando soggetti già in conflitto per questioni personali e giudiziarie con l’Amministrazione Comunale e tutto il centro-destra, per quel che ci riguarda sarà automaticamente anche fuori dal perimetro presente e futuro della coalizione cittadina. Su questo non faremo sconti a nessuno».