Venerdì 4 maggio alle ore 17.30 presso il Chiostro San Francesco di Palazzo di Città, il Presidente Nazionale del Movimento FareAmbiente, Prof. Vincenzo Pepe, interverrà alla presentazione ufficiale del neo costituito Nucleo Operativo delle Guardie zoofile ambientali del Laboratorio verde FareAmbiente di Andria, unitamente alle rappresentanze delle guardie di Fareambiente provinciali e regionali e alle autorità civili e militari nel corso del quale saranno consegnati anche gli attestati ai partecipanti del corso GEZ di FareAmbiente.

Subito dopo ci sarà il Convegno sul tema della promozione e sviluppo della “Mobilità eco-sostenibile” in cui saranno illustrate le iniziative che il Movimento sta sostenendo da qualche anno in materia di sviluppo di nuove tecnologie applicabili alla sostenibilità della mobilità alternativa che punta, in particolare, alla diffusione di autoveicoli ad emissione zero.

Al convegno, oltre al Prof. Pepe, prenderanno parte anche il Sindaco Nicola Giorgino, il Vice Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Cesareo Troia con il Direttore Prof. Domenico Nicoletti, il Direttore di Castel del Monte dott.ssa Elena Silvana Saponaro e il Presidente Roberto Minerdo di Power Station, società che realizza reti intelligenti di ricarica per veicoli elettrici, il cui programma prevede tra i propri obiettivi, l’installazione di oltre 5 mila colonnine entro il 2020 in tutto il territorio nazionale ad iniziare dalle prime 600 programmate per l’anno 2018 anche grazie ad accordi strategici come quello con l’Associazione Nazionale dei parcheggi Airpark.

Un programma che punta a realizzare strutture di ricarica necessarie per incentivare la diffusione delle cosiddette AZE (autovetture a zero emissioni) ovvero a trazione elettrica che al momento vedono nel rifornimento di energia il punto critico al loro largo utilizzo.

I benefici sulla diffusione della rete di rifornimento per questi autoveicoli potrebbero ripercuotersi positivamente non solo in termini di miglioramento della qualità dell’aria delle città ma anche sull’attività turistica legata in particolare alla fruizione di strutture turistico-ricettive di eccellenza e siti di importanza culturale, paesaggistico, naturalistico-ambientale come quelli esistenti all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia che vede in particolare Castel del Monte, tra i 30 monumenti più visitati d’Italia con gli oltre 250 mila visitatori annuo.