Alla vigilia la trasferta di Manfredonia pareva alquanto proibitiva dopo gli ultimi sciagurati risultati. Ma la Florigel Andria ha tirato fuori l’orgoglio, la grinta e il sacrificio che ha consentito agli azzurri di Michele Bizzoca di aggiudicarsi il match del “PalaScaloria” con il punteggio di 2-1. Una gara tirata contro la neopromossa Futsal Donia, una delle sorprese di questo campionato e che naviga nella zona centrale della classifica. Tre punti di vitale importanza per la formazione andriese che cosi riprende la marcia per il raggiungimento della salvezza.

Bizzoca schiera un quintetto inedito con Leone tra i pali, Rutigliani centrale, Calabrese e Somma laterali e Albanese pivot, mentre il mister sipontino Portovenero si affida all’estro di Lupoli, Ese e Ortuso.

Il match parte in sordina senza particolari emozioni con le due squadra intente a studiarsi. Al 22’ però Lupoli, abile a sfruttare un buco in difesa trafigge Leone con una bordata centrale che si insacca sotto la traversa. Nel finale di frazione gli azzurri provano a reagire ma mancano in due occasioni il pareggio. Nella ripresa De Feo e compagni entrano in campo con la giusta voglia e concentrazione. Al 35’ contropiede Florigel, conclusione di Albanese respinta dell’estremo difensore sipontino e tapin vincente di Marco Calabrese che al rientro in campo dopo due mesi di stop fissa il risultato sull’1-1. Il Donia si riversa nella metà campo andriese per trovare il nuovo vantaggio, ma Rutigliani non concede alcuno spazio ai calcettisti di casa. Al 45’ è proprio Rutigliani a trovare il varco giusto sull’out di destra e a scaricare un destro imprendibile per Fiotta che va ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali per il 2-1 andriese. Il Donia non ci sta a perdere e nel finale schiera il portiere di movimento, ma Diviccaro, subentrato all’infortunato Leone compie due miracoli e salva il risultato. Nel secondo dei tre minuti di recupero Spinosa si becca un cartellino rosso per condotta antisportiva e gli azzurri sono costretti per 40 secondi a difendere con soli 3 uomini. Ricco e compagni, nonostante l’inferiorità numerica, non lasciano spazio ai sipontini e al triplice fischio possono festeggiare tre punti fondamentali in chiave salvezza.

Altro discorso va fatto per quello che è successo in tribuna dove due dirigenti della società ospite sono stati aggrediti da un folle deciso a rovinare una sana giornata di sport e festa dato il gran numero di gente e bambini presenti sulle tribune del “PalaScaloria”. Ineccepibile e tocca dirlo il comportamento della società Futsal Donia che è subito intervenuta per allontanare il “personaggio” e per scusarsi dell’accaduto. L’unico rammarico è appunto la presenza di questi squallidi interpreti che nulla hanno a che vedere con il mondo dello sport e il nostro meraviglioso Futsal.

Gli azzurri non avranno neanche il tempo di festeggiare il successo di Manfredonia, perché martedì sera, alle ore 21.00 nel “Palasport” di corso Germania affronteranno il Futsal Salapia per un altro fondamentale scontro salvezza assolutamente da vincere.