Per la prima volta ad Andria è stato registrato un atto di nascita su cui è scritto che è figlio di una coppia di genitori dello stesso sesso. A renderlo noto è la sindaca, Giovanna Bruno che ha firmato il documento. “Ho accolto il piccolo, figlio di mamma biologica e mamma adottante – spiega – Andria fa così da apripista nelle procedure anagrafiche, avendo recepito immediatamente quanto disposto dalla sentenza della Corte costituzionale destinata a cambiare la storia del diritto di famiglia”.

“Riconoscere un diritto è civiltà – aggiunge la prima cittadina – che esime tutti dai giudizi”. “Andria si dimostra all’altezza, sottolineando ancora una volta di più l’impegno di questa amministrazione a fare in modo che sia davvero città dei diritti”, evidenzia. “Alle mamme di Vincenzo come a tutti i genitori dei neonati registrati da noi, ho donato i semi di ulivo, segno delle radici della nostra terra – conclude Auguri di ogni bene. Ben arrivato ad Andria, piccolino”.