Soffre in alcuni frangenti del match ma poi tiene la porta chiusa e continua a segnare aggiungendo al totalizzatore stagionale tre gol in più e tre punti in più. Quarto successo di fila per la Fidelis che passa anche sul campo del Santa Maria Cilento conquistando il 13esimo punto nelle ultime cinque partite. Squadra cinica e ben messa in campo quella di Scaringella che preferisce ormai il solito 4-4-1-1 con Strambelli alle spalle di Jefferson ed il rientrante Feola a centrocampo dopo lo stop per infortunio delle ultime settimane. Out nella rifinitura Varsi lasciato in tribuna. Dall’altro lato il tecnico Esposito cerca l’impresa per provare ancora a sperare nella salvezza dei suoi: avanti il tandem Tedesco-Catalano nel 3-5-2 molto compatto e grintoso. Ed è una gara decisamente gradevole al “Carrano” con al seguito della Fidelis 150 tifosi.

Neanche il fischio d’inizio e dopo soli 15 secondo la sponda di Jefferson è buona per il tiro al volo di Giambuzzi centrale e facile per Spina. Prova ad alzare il baricentro il Santa Maria Cilento ma a provarci è sempre la Fidelis nel primo quarto d’ora prima con Jefferson in anticipo su rimessa laterale profonda di Giambuzzi, palla alta e poi con la sponda dello stesso attaccante andriese per Strambelli che calcia però troppo debole. Si spegne la verve iniziale della Fidelis ed i padroni di casa, che perdono per infortunio Tedesco, salgono d’intensità a metà frazione. Dopo un’azione ben manovrata è Brugaletta a calciare dal limite, attento Baietti. Molto più difficile l’intervento poco dopo dello stesso estremo difensore andriese sul tiro di Catalano, palla in corner. Venanzio dall’altro lato da ottima posizione spreca una palla buona in area di Strambelli. Combina un pasticcio Feola alla mezz’ora, Nunziante gli ruba palla ma è lo stesso centrocampista andriese a rimediare mettendo il pallone in corner. Ci prova anche Chironi con un tiro che non inquadra lo specchio della porta. Poi è Strambelli direttamente su calcio di punizione ad impegnare Spina che anticipa da due passi Donida. Da destra c’è la pennellata in area di Strambelli con Venanzio che tutto solo non riesce a spingere in rete da due passi il pallone. Nella circostanza, tra le altre cose, si fa male l’esterno andriese costretto ad uscire. Al suo posto in campo Cecere. Ed al terzo ed ultimo minuto di recupero del primo tempo arriva il gol del vantaggio andriese: Strambelli disegna una parabola perfetta in area che Giambuzzi di testa trasforma al meglio in rete, battuto Spina e secondo gol consecutivo del jolly Fidelis.

Nella ripresa si riparte con gli stessi uomini in campo anche se l’inizio è per il Santa Maria Cilento che prova subito ad abbozzare una reazione allo svantaggio: ci prova Gaeta da destra dopo meno di due minuti, palla nel cuore dell’area di rigore che Brugaletta non riesce a spingere tutto solo in rete. Si salva la difesa Fidelis schierata con un 4-3-3 nella ripresa. Iniziano i cambi da cui Scaringella attinge a piene mani. C’è Bottalico per Feola e Scaringella per Jefferson. Nel mentre il tiro alto di Cecere dalla distanza. All’alba della mezz’ora, però, ecco il raddoppio ospite: trama avviata e conclusa da Giambuzzi che si appoggia a Cecere e Scaringella prima di ritrovarsi a tu per tu con Spina, tiro sul primo palo e doppietta personale oltre che sesto gol stagionale. Palla al centro e immediato tris della squadra ospite grazie ad una perfetta ripartenza in contropiede orchestrata da Strambelli e trasformata in gol da Cecere tutto solo davanti a Spina. Quarta rete in campionato per il giovanissimo centrocampista della Fidelis. Sfiora anche il poker lo stesso Strambelli direttamente su calcio di punizione dal limite. E’ ancora ospite la pressione grazie al colpo di tacco di Strambelli ed alla corsa del neo entrato Sante Russo prima del traversone centrale che Maiese tocca quasi in autogol. Ci prova su calcio di punizione anche Bottalico, attento Spina. Decisivo invece l’estremo difensore di casa allo scadere su un altro contropiede andriese con Scaringella per Bottalico ed il tocco sotto salvato da Spina in uscita.

Successo prezioso per la Fidelis che continua a segnare (miglior attacco con 48 gol) tiene la porta inviolata in trasferta per la terza gara di fila e resta in scia della posizione d’onore del campionato alle spalle del Martina vittorioso con la capolista Altamura. Domenica prossima al “Degli Ulivi” ci sarà il derby contro il Gallipoli.