Nella prestigiosa Sala Stampa della Camera dei Deputati, si è svolta la presentazione del cortometraggio “L’Amore Conta”, un’opera che pone l’accento sull’importanza della salute mentale e che fa parte di un’iniziativa del Rotary Club in linea con gli obiettivi del Distretto 2120. Il film, che ha come protagonisti l’attore Mingo De Pasquale e i talentuosi giovani Manuel Lotito e Celeste Tucci, ha ricevuto una calorosa accoglienza. L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco come Lilla Bruno, Presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, il Governatore del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli e diversi membri del parlamento che supportano attivamente le cause sociali e la salute mentale, su tutte le Onorevoli Mariangela Matera ed Elisabetta Christiana Lancellotta, che hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento.

La proiezione del corto è stata un momento di grande emozione e riflessione, evidenziando come il cinema possa essere uno strumento potente per sensibilizzare su temi di rilevanza sociale. La presenza di professionisti del settore medico, come il neuropsichiatra Nicola Liso, ha sottolineato l’importanza di un approccio multidisciplinare alla questione. L’evento ha avuto un’eco anche nel mondo digitale, con la trasmissione online attraverso i canali ufficiali della Camera dei Deputati, rendendo così il messaggio del cortometraggio accessibile a un pubblico ancora più ampio.

Pur non essendo presente, anche il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione Paola Frassinetti, è intervenuta con un messaggio ufficiale: “Con piacere porto il mio saluto e quello del Ministero dell’Istruzione e del Merito alla proiezione del corto ‘L’amore conta’. Un corto che tratta un argomento di grande attualità come quello della violenza di genere. Ritengo fondamentali iniziative come queste che ci portano a riflettere su un problema sociale di grande rilevanza. È necessario sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere, soprattutto tra i giovani che vanno educati alla cultura della parità e del rispetto. II ministero dell’Istruzione e del merito si è impegnato sin dal mese di novembre, attraverso le linee guida ‘educare alle relazioni’ a strutturare un piano necessario ed innovativo che affronta il tema della violenza psicologica e fisica sulle donne. II progetto si sviluppa su più livelli ed è inserito nell’educazione civica dalle primarie alle superiori. Nelle scuole superiori sono previste iniziative specifiche articolate in gruppi di discussione, anche con il coinvolgimento degli studenti in persona. In seguito alla tragica morte di Giulia e a tutti gli episodi di femminicidio mi preme sottolineare come sia fondamentale spigare ai giovani che il possesso è cosa ben diversa dal sentimento dell’amore e che amare significa rispettare e lasciarsi liberi. In questa battaglia contro la violenza di genere c’è bisogno dell’impegno di tutti perché l’affettività e i sentimenti non si insegnano solo a scuola, ma si imparano ovunque, in famiglia, per strada, nella società”.

“L’Amore Conta” si conferma così non solo come un’opera cinematografica di valore, ma anche come un veicolo di cambiamento e consapevolezza nella società contemporanea, che con l’evento di oggi spicca definitivamente il volo, uscendo fuori dai confini regionali e mostrandosi ad un pubblico molto più ampio.