Garantire il ripristino dei controlli alle frontiere con la Slovenia e per farlo c’è stata una assegnazione temporanea di agenti di polizia dalle questure di tutta Italia comprese quelle della Puglia già al di sotto dell’organico necessario. La denuncia arriva direttamente dal SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia della BAT che pone l’accento proprio sulla sesta provincia pugliese e sull’esiguo numero di agenti nella Questura di Andria da cui tre dipendenti dovranno trasferirsi per un mese al confine. «Così il nostro territorio sarà più sguarnito di uomini in divisa – spiegano dal SAP – la richiesta è che il ministero cancelli dall’elenco degli invii la Questura della BAT».

Dal sindacato ricordano come la battaglia comune resti una sola: «Ci stiamo sgolando dagli inizi della celebrazione di iniziazione della Questura BAT nel dire che poliziotti ad Andria e nei commissariati della Provincia mancano». In realtà a fine 2023, dopo l’arrivo del ministro Piantedosi e del capo della Polizia nella BAT, qualcosa si è mossa con l’approdo sul territorio di diverse squadre che hanno permesso l’aumento delle volanti in giro settimanalmente ma anche in questo caso in prestito da altre Questure in attesa però di ulteriori rinforzi previsti già da inizio gennaio. Il SAP però rimarca che queste operazioni, come quella dell’invio al confine di agenti dalle questure d’Italia diventa essenzialmente un conto matematico e ragionieristico: «Queste operazioni spesso – spiega il segretario provinciale del SAP BAT Giordano – non vedono la reale situazione che esiste e che insiste sulle tante realtà del territorio nazionale. Spesso sono pilotate in periodi come questi quando cioè il personale è a casa a trascorrere un po’ di sacrosanto riposo con i propri familiari». La nota del SAP si conclude comunque in modo chiaro: «Cancellare dell’elenco dei partenti gli agenti della Questura di Andria».