Secondo appuntamento con l’iniziativa “Natale con loro”, pranzi solidali organizzati a Trani da “Cottura Media” L’idea del noto locale tranese guidato dai fratelli Nenna ha già avuto il suo primo appuntamento il 24 dicembre nel giorno della Vigilia di Natale. In questa settima edizione la scelta, per essere accanto a chi più ne ha bisogno, è stata quella di raddoppiare i pranzi solidali. E così anche il 31 dicembre, con il coinvolgimento della Caritas cittadina, “Cottura Media” ha accolto nelle sue sale del centro storico tranese un gruppo di famiglie più bisognose.

Nel primo appuntamento della Vigilia di Natale, l’evento è stato accompagnato dal fondamentale impegno dell’imprenditore Gianluca Di Terlizzi della Luci.gab.metal, nel secondo appuntamento, particolarmente partecipato, importanti sono state anche le collaborazioni con il Comune di Trani e con altri partner come ci spiega il titolare di Cottura Media Nicola Nenna: «Un grazie a tutto il mio staff, alla Caritas, ai partner sempre attenti e generosi così come l’ente comunale, ed un grazie speciale all’associazione andriese Le Amiche per le Amiche con in primis Annalisa Dragonetti e tutto il direttivo che ha deciso di donare giocattoli e vestiario che abbiamo consegnato alle famiglie più bisognose».

Non solo pranzo della solidarietà ma anche momento di svago per i bambini con una animatrice che ha allietato la mattinata con giochi per i più piccoli. Una lodevole iniziativa che i fratelli Nenna con in testa Nicola portano avanti ormai da diversi anni nel loro Cottura Media: «Ne abbiamo fatti di sacrifici per costruire quello che abbiamo creato – spiega Nicola Nenna – ed in questo modo pensiamo ogni anno di dare un segnale per chi ha più necessità e si trova in difficoltà».

Ora il prossimo obiettivo è ben preciso e Nicola Nenna ce lo dichiara chiaro e tondo: «Fare in modo che questa pratica si diffonda sempre più a Trani, magari grazie al coinvolgimento di tanti altri ristoratori che vogliono dare lo stesso messaggio che stiamo cercando di portare avanti noi e, magari, che si diffonda anche nelle città del nostro territorio come ad esempio Andria, Barletta, Bisceglie ed altre. La solidarietà genera solidarietà e ti fa stare bene. Così – conclude Nicola Nenna – vogliamo pensare al 2024 di questo territorio».