A distanza di qualche giorno dall’aggressione subita da un giovane in pieno centro cittadino ci ritroviamo davanti ad un ulteriore episodio di violenza ai danni di 4 giovani.

«Questa escalation di violenza ci impone di interrogarci sulle possibili cause – dichiara Giovanni Addario, segretario PD Andria – Come circolo cittadino condanniamo fortemente ogni genere di violenza. Gli episodi che si sono verificati negli ultimi giorni nella nostra città non sono delle bravate compiute da giovani. Bisogna dare il giusto peso e il giusto nome ad episodi simili. Sono veri e propri atti criminali ai quali deve seguire maggior controllo del territorio. È necessario incrementare l’organico della Polizia Locale e della Questura che già compiono enormi sforzi per coprire tutto il territorio di Andria, il quale è vasto e necessiterebbe di più risorse. Non ci bastano le sfilate dei Ministri, vogliamo più risposte dal Governo Centrale sul tema della sicurezza».

A commentare anche Viviana Di Leo, assessore alle politiche giovanili del Partito Democratico: «Mentre come comunità ci si interroga su cosa stia accadendo alle giovani generazioni come istituzioni non possiamo che cercare di arginare il fenomeno della violenza e di trovare soluzioni. Sono due le linee di intervento sulle quali si può agire: la prevenzione, attivando percorsi di legalità e cultura, facendo rete con le agenzie educative del territorio, sostenendo le famiglie in difficoltà e arginando la povertà educativa. L’altra linea d’intervento è la sicurezza, aumentando non solo l’organico, ma anche i sistemi di monitoraggio del territorio. Su entrambe le linee di intervento ci stiamo muovendo come amministrazione, ma non basta. È necessario che tutti come comunità si sentano parte attiva nel contrasto alla violenza, denunciando e collaborando con le forze dell’ordine.”