I segni della frenata sull’asfalto ed il new jersey divelto. Paura nella serata di giovedì sulla strada provinciale 2, tra Andria e Canosa di Puglia, dove si è verificato un incidente che ha visto coinvolto un furgone. Il sinistro è avvenuto proprio sulla rotatoria provvisoria che rende possibile l’accesso alla borgata di Montegrosso. Il bilancio è di un ferito, il conducente del furgone, trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Bonomo” di Andria da una equipe sanitaria del 118 intervenuta sul posto. Nessun altro mezzo sarebbe rimasto coinvolto. L’esatta dinamica del sinistro è ancora da chiarire. Torna dunque a far parlare di sé la rotatoria di accesso a Montegrosso, recentemente finita al centro della cronaca locale con la protesta dei residenti della borgata e di alcuni imprenditori della zona finalizzata al mantenimento della stessa rotatoria che, ricordiamo, è provvisoria e facente parte di un cantiere ancora aperto che necessita di essere chiuso dalla ditta appaltatrice dei lavori di ammodernamento della Sp2. Circa un mese fa l’ennesima protesta aveva portato gli attori principali della vicenda (Comune di Andria, Provincia BAT e Regione Puglia) ad un tavolo di confronto presso la Prefettura BAT per cercare una soluzione ad un tema che si perde negli anni poiché nel progetto iniziale della nuova Sp2 – terminata e riaperta nell’agosto 2022 – non era previsto il varco di accesso a Montegrosso. Un problema di cui in passato, era il 2011 quando nasceva il progetto, non si è tenuto conto. Ed ora bisogna fare i conti con la rabbia di residenti e imprenditori che hanno fatto sentire la propria voce anche con sit-in in prossimità della rotatoria. L’ultimo è stato un mese fa quando gli operai dell’impresa appaltatrice si sono presentati sul posto per la rimozione della rotatoria e la chiusura definitiva del cantiere. Dopo i colloqui in Prefettura tra le parti è stato deciso di lasciare tutto com’è in attesa di una soluzione alternativa. Tra le ipotesi al vaglio c’è anche quella di completare la complanare di accesso alla borgata dal ponte che a poca distanza permette la deviazione per Minervino. Ma restano i dubbi sui fondi da trovare che dovrebbero essere circa 10 milioni della regione. Intanto quella rotatoria resta parte integrante del tracciato della Sp2 ma sconta un nuovo problema: la scarsa illuminazione nelle ore notturne. Potrebbe essere stata proprio questa una delle possibili cause dell’incidente che ha coinvolto furgone nella serata di giovedì. Un fatto inaccettabile per una provinciale che è stata ammodernata proprio per aumentare gli standard di sicurezza, dopo un passato costellato da svariati incidenti (alcuni anche mortali). Se quella rotatoria dovrà restare lì per lungo tempo bisognerà aumentarne la sicurezza con segnaletica e illuminazione adeguate. Un po’ come nel caso delle due rotatorie della strada provinciale che collega Andria e Trani. Un tema piuttosto urgente visto il rischio concreto di incidenti.