Riportiamo la video-denuncia e il testo integrale del Presidente del gruppo Generazione Catuma, Gaetano Scamarcio, sulla questione del dimensionamento scolastico:
«Sul dimensionamento scolastico, l’Amministrazione Bruno si conferma autocelebrativa e distaccata dalla realtà cittadina: sindaco e assessore si applaudono a vicenda per aver messo a rischio la continuità didattica di centinaia di bambini con ricadute evidenti sull’asseto scolastico cittadino.

Al netto dell’atteggiamento da Marchese del Grillo dell’amministrazione Bruno, vorrei ricordare all’assessore Conversano che in quanto collaboratrice della dirigente dell’Istituto “Imbriani Salvemini” e in palese conflitto di interessi e quindi avrebbe dovuto astenersi tanto tu dalla discussione quanto dalla votazione della delibera (e su questo l’articolo 78 del tuel parla chiarissimo) -ecco la legalità tanto paventata dal sindaco Bruno-

E se il circolo PD di Andria sì affannato manifestare solidarietà al sindaco (contestarla sembra sia diventato un atto di lesa maestà), la mia solidarietà va invece a genitori insegnanti apostrofati come “vastasse e vagliasse” da un sindaco troppo poco abituato a rispondere delle sue azioni.

Prescindendo dalla polemica e dai motivi alla base di certe scelte scellerate, oggi riteniamo che ci sia ancora margine di manovra e chiediamo la regione di rigettare il piano del Comune così da affrontarne uno nuovo che tenga conto dell’esigenza di bambini e famiglie».