Un furgone sospetto che percorreva la strada provinciale 91, tra Canosa di Puglia e Cerignola. Quando i carabinieri si sono avvicinati al mezzo lo hanno identificato poiché era stato rubato recentemente a Modugno. A quel punto i militari della compagnia di Andria hanno intimato l’alt al conducente, ma quest’ultimo anziché fermarsi ha accelerato la sua corsa nel tentativo di fuggire. Ne è nato dunque un inseguimento ad alta velocità nelle campagne terminato in una zona periferica di Cerignola dove l’uomo al volante del veicolo ha abbandonato il mezzo per poi far perdere le sue tracce a piedi. All’interno del furgone c’erano pezzi appartenenti a ben cinque autovetture completamente cannibalizzate: due Citroen, una Volkswagen T-roc, una Tiguan e una Renault Clio. Tutto il materiale è stato recuperato e sequestrato. Sono in corso gli accertamenti per risalire alla provenienza dei furti. Quei pezzi erano probabilmente destinati al mercato illecito dei pezzi di ricambio. La compagnia dei Carabinieri di Andria in quel momento era impegnata nel pattugliamento della Sp91 e della Sp231, attività di controllo che ha come obiettivo quella di prevenire furti d’auto e assalti ai portavalori. Quanto la furgone, il cui furto era stato denunciato a Modugno, i militari erano già sulle sue tracce. Il timore era che potesse essere utilizzato per reati di tipo predatorio, come furti d’auto e trasporto dei pezzi smontati. Timore che ha trovato conferme.