Anche Andria a “Fenix”. Una delegazione della comunità andriese di Gioventù Nazionale ha partecipato alla festa del movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Dal 29 giugno al 2 luglio, la splendida cornice dei laghetti dell’EUR, a Roma, ha ospitato la quarta edizione della kermesse, quest’anno intitolata “Lo chiameremo Futuro – coordinate per portare in alto l’Italia”.

Un vero e proprio villaggio della gioventù, tra padiglioni, stand, mostre, aree svago e attrazioni ha ospitato dibattiti, interviste e confronti. Con il contorno dell’imprescindibile fattore comunitario: che è sostegno reciproco, goliardia e aggregazione. «Per quattro giorni abbiamo animato il dibattito e riempito l’informazione con i nostri colori, i nostri sorrisi e le nostre idee», afferma Andrea Di Matteo, coordinatore cittadino di GN. «Siamo stati noi stessi e non hanno potuto raccontarci diversamente. Abbiamo riportato il confronto con chi è distante da noi, vero e proprio retaggio della destra giovanile. Abbiamo provato a segnare le coordinate del domani, indagando l’attualità (dal disagio giovanile a scuola e università, dalla legalità alla cultura, passando per il lavoro, l’informazione, l’ambiente, l’intelligenza artificiale con l’etica del post-umano e molto altro ancora). E lo abbiamo fatto con ospiti di assoluto prestigio: da esponenti del governo e, più in generale, del mondo della politica, a giornalisti, scrittori, imprenditori, studiosi e artisti, di fama nazionale e internazionale. Per poi vivere la conclusione delle giornate tra musica e comunità; scagliare un inno al cielo e stringersi in un abbraccio sotto il palco, assieme ai fratelli accorsi da tutta Italia, per piegare il destino alla forma dei sogni. L’essenza della Politica, l’autenticità della militanza giovanile contro la superficialità dell’apparire e il tramonto della partecipazione alla vita politica del Paese. Una nuova generazione scalpita ai blocchi di partenza: è la generazione Fenix».