«Le audizioni sulle baby gang in Puglia ci hanno dato un quadro d’insieme sia della reale connotazione del fenomeno nella nostra regione, che sulle azioni messe in campo dalla Regione, illustrate oggi dall’assessora Barone. Nel 2018 la Puglia è stata la prima regione italiana ad approvare la legge per il contrasto a bullismo e cyberbullismo e grazie all’impegno dell’assessorato al Welfare e dell’ufficio scolastico regionale e al finanziamento di 200.000 euro dello scorso bilancio di previsione è stato pubblicato nel 2022 l’avviso pubblico rivolto alle scuole per far partire i progetti. Ora lo sforzo comune è quello di cercare ulteriori finanziamenti per rendere la legge pienamente efficace, così come ci impegneremo per rendere operativa la legge per lo psicologo di base nelle scuole, che abbiamo fortemente voluto nella scorsa legislatura». Lo dichiara la consigliera del M5S e delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.

«È indispensabile – continua Di Bari – contrastare anche la povertà culturale. Come Regione Puglia abbiamo realizzato un progetto pilota per riportare i ragazzi a teatro ed è stata grande la loro partecipazione agli spettacoli che parlavano di tematiche civili. Il progetto è stato messo in atto per questa prima fase solo nelle province di Bat e di Foggia, ma stiamo lavorando per far sì che venga esteso anche alle altre province, visto l’entusiasmo che abbiamo potuto toccare con mano. Dobbiamo collaborare per dare vita ad iniziative multidisciplinari che possano coinvolgere i nostri giovani nei luoghi di maggiore aggregazione. Solo così potremo ottenere i risultati sperati».