«Il decreto Calderoli rappresenta un grave rischio per il Mezzogiorno per questo abbiamo immediatamente raccolto l’invito del Partito Democratico pugliese, che ha deciso di aderire alla manifestazione organizzata sabato 18 febbraio alle ore 17 in piazza Prefettura a Bari contro l’autonomia differenziata così come disegnata da Calderoli». La nota è a firma di Giovanni Addario, segretario cittadino del Partito Democratico.
«Come circolo di Andria del Partito Democratico ci uniamo alla manifestazione promossa dalla Cgil, dai rappresentanti di associazioni, insieme al mondo della cooperazione, a tanti amministratori pubblici, ed a tutti coloro che stanno aderendo, perché riteniamo che il sia necessario che la Puglia e tutto il sud facciano sentire in maniera forte la propria voce prima che il danno diventi irreparabile. Siamo molto preoccupati del fatto che continui ad acuirsi la distanza tra Nord e Sud, in termini di allocazione di risorse pubbliche e quindi di minori servizi ai cittadini.
Il governo a trazione meloniana si inchina alle esigenze elettoralistiche della Lega ed ha preparato una riforma che ancora una volta svantaggia coloro che vivono in regioni con minore capacità di raccolta erariale, determinando di fatto territori di serie A e territori di categorie inferiori con una grave ricaduta per i cittadini, non vogliamo e non possiamo accettare questo schema e per questo ricorriamo allo strumento della piazza per far sentire forte il nostro dissenso, anche e soprattutto a coloro che nello schieramento di destra si è fatto eleggere dai meridionali ma sembra intenzionato a non rappresentarne le legittime istanze”. Invito tutti gli iscritti, i simpatizzanti del PD a partecipare convintamente, cercando di coinvolgere ed informare anche coloro che attualmente non si riconoscono nel nostro progetto politico».