«Un piccolo bilancio di fine anno dell’azione di contrasto ai reati ambientali riguardanti il nostro comune. Da luglio ad oggi sono state 180 le sanzioni amministrative per abbandono illegale dei rifiuti e 9 le notizie di reato (fra gestione illecita e combustione dei rifiuti)». A parlare è l’Assessore alla Polizia Municipale Pasquale Colasuonno che mette in evidenza il gran lavoro svolto dagli agenti andriesi ma soprattutto le tantissime sanzioni effettuate con un lavoro certosino sul territorio.

«Il che vuol dire più quasi 40 provvedimenti al mese applicati ai trasgressori. Cioè significa che da 5 mesi a questa parte, praticamente ogni giorno, un trasgressore – a volte più di uno – è stato multato o perseguito poiché beccato ad avvelenare il nostro territorio – spiega ancora Colasuonno – Non è un risultato da poco soprattutto se si tiene conto che non è come fare la contravvenzione a una macchina in divieto di sosta».

«Per beccare chi abbandona illegalmente i rifiuti bisogna monitorare vaste zone, spesso di campagna o quasi, poi riconoscere i trasgressori e infine raggiungerli. Ecco che i numeri riportati vogliono dire un grande continuo lavoro – dice ancora Colasuonno – Le ultime sanzioni recapitate proprio qualche giorno fa, sono state quelle ai due galantuomini che hanno pensato bene di usare i campi vicino San Valentino come discarica personale. Presi anche loro».

«Come sempre il ringraziamento va al corpo di Polizia Locale, alle forze dell’ordine coinvolte e a tutti coloro che hanno capito che questa battaglia va combattuta senza esclusione di colpi. Loro continuano ad abbandonare i rifiuti, ma abbiamo intenzione anche noi di continuare a identificarli, sanzionarli, denunciarli. Vediamo chi si stanca prima».