Ha ospitato i migliori atleti del mondo, Eugene, la città americana con la più grande tradizione nell’atletica leggera; tra di loro anche l’andriese Francesco Fortunato che ha chiuso la gara quindicesimo con il crono di 1h22’50’’, stesso risultato dello scorso anno nei giochi di Tokyo.

Nei primi tre, quattro chilometri Fortunato e il livornese Gianluca Picchiottino si sono staccati dal gruppo di testa e hanno cominciato la propria avventura per lunghi tratti solitaria, a metà gara Fortunato è arrivato già 22esimo in 41:05.

«Evidentemente questa quindicesima posizione mi vuole bene. Bisogna partire da questo e continuare, ha dichiarato Fortunato al termine della gara. Speravo qualcosina meglio perché si vuole sempre fare passi in avanti, e invece mi porto a casa una conferma della posizione alle Olimpiadi di Tokyo. Comunque mai scontata. Adesso testa agli Europei di Monaco tra 5 settimane!»

La medaglia d’oro va al giapponese Toshikazu Yamanishi, intanto Francesco Fortunato è il primo italiano a tagliare il traguardo ai mondiali.