“La Fabbrica” di Andria, spazio culturale da poco inaugurato alla periferia della città, lo scorso martedì notte ha subito un ingente furto di attrezzature da parte di ignoti. I responsabili di questo nuovo progetto hanno diffuso la seguente nota:
«Per chi l’ha vissuta in questi ultimi giorni, o chi l’ha incontrata sui social e chi la conosce da due anni La Fabbrica é un luogo di incontri, di sogni, una casa per tuttə. Dal momento in cui abbiamo lasciato Parigi, Andria, la Puglia e La Fabbrica sono diventate la nostra casa. L’abbiamo costruita con i nostri sforzi, con le nostre mani, e con il supporto delle persone che ci hanno sostenuto.
Ieri notte questa casa, la vostra, la nostra é stata violata. Ci hanno privato di tutti i nostri attrezzi da lavoro, proprio quelli con i quali abbiamo costruito tutto da zero, i nostri cassetti son stati svuotati, il nostro stock derubato e con esso tutto ciò che in questo primo mese di apertura abbiamo potuto finanziare.
Hanno preso tutto, anche le scorte di carta igienica: temevano, forse, il ritorno della pandemia o avevano paura di farsela sotto? Tante ipotesi ma una cosa è certa: La Fabbrica é il nostro sogno collettivo: un posto per tuttə fatto da tuttə. Ma forse non è ancora una casa per tuttə. Sì, siamo in periferia. Sì, siamo in una strada poco trafficata. Sì, per una notte non ci siamo fermati lì a dormire. Sì, c’è ancora ignoranza e povertà. Ma il nostro lavoro è divulgare cultura ed arte, offrire uno spazio di espressione a tuttə coloro che ne hanno bisogno, valorizzando il territorio ed i suoi frutti e per questo continueremo a lottare affinché La Fabbrica possa davvero diventare quel posto accogliente, inclusivo, d’integrazione e di solidarietà per tuttə, ma proprio tuttə!
A svegliarci stamattina una valanga di amore, incoraggiamenti e sostegno, non solo di amicə, artistə e associazioni vicinə e lontanə, ma da parte di tutta la comunità pugliese. Questo é il regalo più bello che potessimo avere, questa é la dimostrazione che i sogni se condivisi generano un valore che non si può rubare di notte. Grazie a voi per aver colmato il vuoto dentro, facendo spendere il sole fuori. Se vuoi contribuire all’acquisto dei nuovi attrezzi con i quali continuare a costruire la nostra, la vostra casa abbiamo creato una raccolta fondi: https://gofund.me/2b627ee0».