«Festeggiare San Sebastiano, Patrono della Polizia Locale, non deve essere un esercizio formale. Anche se le restrizioni imposte dal Covid impediscono di svolgere, in presenza, la tradizionale cerimonia religiosa seguita dal bilancio delle attività del Corpo, questa occasione non deve andare persa per ricordare, una volta di più, il ruolo, i compiti, il senso di responsabilità di tutti gli uomini e le donne della nostra Polizia Locale. Ed è anche una occasione preziosa per fare una riflessione più ampia che interroga tutti noi, amministratori pubblici e cittadini. Tutte le divise vivono una fase difficile del loro riconoscimento istituzionale da parte della gente, sempre più lanciata verso l’inciviltà e la barbarie umana, come se trovarsi di fronte ad un uomo in divisa significasse sempre e comunque dargli addosso senza ragione. Viviamo quindi un tempo in cui l’onorabilità della divisa va recuperata con l’esempio, la pazienza, con il dialogo e soprattutto con la presenza qualificata tra la gente e nelle comunità». Così il sindaco Bruno in occasione della Festa di San Sebastiano.

«Sin dall’insediamento della nuova Amministrazione ci siamo sforzati di confermare, in ogni circostanza, la centralità del Corpo nella vita della comunità. L’impegno e l’abnegazione che, insieme alle altre Forze dell’Ordine, gli uomini e le donne della Polizia Locale stanno assicurando anche in questa ulteriore ondata pandemica, confermano la consapevolezza di svolgere un lavoro difficile, ma che va fatto e va fatto bene, con una diligenza non comune, non rutinaria. Il fatto di essere impegnati su più fronti – dalla viabilità alla vigilanza per il rispetto della legalità nelle attività commerciali, in edilizia, nell’ambiente, il contrasto agli incivili, la collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, i compiti di protezione civile –  significa per gli uomini e le donne della Polizia Locale dover assolvere, nel modo più equilibrato possibile, a compiti molto delicati esercitati, spesso, in condizioni difficili. Si tratta di compiti che, come emerge dalla Relazione delle attività svolte nel 2021, vengono adempiute con cura ogni giorno, superando le criticità esistenti nel Corpo, che abbiamo ereditato e che si chiamano carenza di risorse umane, tecniche e strumentali. Nonostante ciò, i 65 tra uomini e donne in divisa fanno la loro parte confermando, ogni giorno, di essere un punto di riferimento fondamentale per contribuire a tenere unita la comunità cittadina. Auguri dunque al Corpo di Polizia Locale, auguri a ciascuno degli appartenenti al Corpo, auguri al nuovo Comandante, il Colonnello Dott. Francesco Capogna, auguri ed una  particolare gratitudine al dott. Riccardo Zingaro che ha retto il Comando per tanti anni, auguri e grazie all’assessore Pasquale Colasuonno, che assolve ai suoi compiti con dedizione. Auguri e grazie a tutti gli appartenenti al Corpo che sono andati in quiescenza nel 2021 e che non abbiamo potuto incontrare, e salutare, in presenza, a causa del Covid ed esprimere loro la gratitudine dell’Ente e della comunità. Infine – conclude il Sindaco – auguri a tutta la città perchè continui a vedere, negli uomini e nelle donne in divisa della Polizia Locale, un presidio di sicurezza e di collaborazione, senza antagonismo, un punto di riferimento privilegiato».