Torniamo a parlare della situazione dei ponti sulle strade provinciali che attraversano la città di Andria. Dopo le diverse denunce che ormai da esattamente quattro anni facciamo a partire dal lungo cavalcavia che sovrasta il canalone Ciappetta Camaggio sulla SP2, piccoli o nulli interventi sono stati fatti. Ed ora balza all’occhio un altro ponte, a poca distanza da quelli di cui ci siamo occupati già diverse volte, e cioè quello di via Vecchia Spinazzola. Un cavalcavia, anche in questo caso lungo diverse centinaia di metri, che attraversa anche la SS 170 e che è in condizioni pessime.

I ferri ormai a vista non si contano più: uno in particolare è caduto quasi totalmente e, visto il pericolo, qualcuno ha deciso di legarlo a sua volta ad uno dei piloni. Diverse le tracce di cemento a terra. Si nota come le infiltrazioni non lascino molto spazio all’immaginazione di una struttura datata che non ha ricevuto nel tempo praticamente nessuna manutenzione. Al di sopra la sede stradale su cui transitano quotidianamente camion, tir, bus e vetture private. Il pericolo, insomma, resta dietro l’angolo e quel tratto di Strada Provinciale 2, al centro di numerose polemiche ed idee, resta senza manutenzione ma con un pericolo reale. Al di sotto degli altri due ponti già all’attenzione delle istituzioni dopo i nostri servizi, lo ricordiamo, sono ancora in vigore i divieti o i parziali divieti di transito che fanno comprendere l’assoluta urgenza di intervento come nel caso di questo altro cavalcavia.

Da rimarcare, poi, anche un altro aspetto: quello dell’abbandono dei rifiuti. Al di sotto del cavalcavia sono tanti i rifiuti di ogni genere lasciati con un danno ambientale che è sempre più incalcolabile.