«I risultati della operazione “On the road” – commenta il Sindaco di Andria Giovanna Bruno – ribadiscono, nei fatti, la capacità di indagine degli uomini dell’Arma dei Carabinieri e la determinazione con cui i magistrati inquirenti della Procura della Repubblica di Trani hanno affrontato, e affrontano, una delle piaghe storiche delle nostre città. Gli arresti di stamane ribadiscono l’emergenza criminale in cui versa questa parte del territorio con protagonisti del malaffare di spessore. L’auspicio, ora, è che le indagini ed i risultati ottenuti dalle sezioni operative delle Compagnie di Barletta e di Andria, coordinate dalla Procura di Trani il cui Procuratore Capo, giusto nelle settimane scorse, segnalava la complessità e difficoltà nella gestione della lotta alla criminalità nella Bat, pongano un argine definitivo a questa sorta di “consorteria”, come è stata definita. Insieme al plauso per i risultati ottenuti dalle Forze dell’Ordine e dalla Magistratura resta ovviamente il compito di quanti, nella società civile, non devono più alimentare la “inesauribile domanda di pezzi di ricambio, la pressoché quotidiana ricerca di autovetture di recente immatricolazione e prestigiosi marchi”, come si legge nella nota della sala stampa dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari. Questo è il compito della società civile responsabile e rispettosa delle regole: non rendersi complice di questo redditizio mercato clandestino che alimenta con la sua domanda di pezzi di ricambio rubati».