«L’incoerenza dei fatti: il centro-sinistra non si smentisce mai. Ricordiamo ancora le parole pronunciate dell’allora consigliere comunale Bruno, oggi Sindaco, che solo qualche tempo fa chiedeva, unitamente ad alcuni esponenti del Partito Democratico, lo spostamento dell’orario di chiusura al traffico del Centro Storico dalle 20 alle 22, rimarcando gli interessi delle attività commerciali, dei residenti e di altre attività. Oggi invece, in modo assolutamente incoerente, il Sindaco emette una ‘improvvisa’ ordinanza con chiusura al traffico del centro storico dalle 13 alle 16 e dalle 19:30 alle 5. La tanto sbandierata condivisione e partecipazione delle scelte dov’è finita?». Una nota del centro destra rappresentato in consiglio comunale da Gianluca Grumo (Lega Salvini Puglia), Andrea Barchetta (Fratelli d’Italia), Donatella Fracchiolla (Forza Italia), Antonio Scamarcio (Scamarcio Sindaco) e Nicola Civita (Scamarcio Sindaco), sul tema centro storico.

«Come è noto le decisioni relative alla mobilità (pianificazione, traffico, pedonalizzazione) devono essere sempre oggetto di attenta programmazione, condivisione e partecipazione, termini tanto cari, ma solo a parole, ai nuovi amministratori. Invece abbiamo decisioni affrettate nel solco di un decisionismo abbastanza irrituale: una delibera di Giunta del 18 maggio e la successiva ordinanza del 20 maggio con una totale mancanza di visione e di strategia per il nostro Centro Storico – scrivono dal centro destra – Dove sono finiti gli interessi delle attività commerciali, dei residenti, delle funzioni educative e formative svolte dai vari agenti presenti nella suddetta zona? Questa è la dimostrazione dell’incoerenza dei fatti rispetto alle parole e della necessità che questa Amministrazione cominci, davvero, a confrontarsi con i cittadini e con coloro che vivono e producono nella nostra città ed in questo caso nel Borgo Antico rilanciato dalla precedente Amministrazione cpn pazienza, condivisione ed attenzione. Se infatti finalmente oggi si può parlare di Ztl e chiusure al traffico è grazie a chi ha avuto una visione di città e di sviluppo, mentre altri facevano solo polemiche ed ora si atteggiano a presunti statisti/statiste. Ora basta con le chiacchiere. È tempo di lavorare seriamente. Per questo riteniamo si debba immediatamente aprire un tavolo di confronto con tutte le categorie ed i cittadini del Centro Storico con l’obiettivo di sviluppare meglio la Ztl senza danneggiare nessuno».