Oltre 50 bici elettriche sono state sottoposte a controlli nel corso della giornata di venerdì 14 maggio ad Andria.

Un’attività organizzata in sinergia fra Comando Gruppo Carabinieri di Trani, Polizia Locale e l’assistenza tecnica di personale della Motorizzazione civile di Bari.

Il monito dell’assessore alla Sicurezza Colasuonno: “Grazie a un camper attrezzato si è riusciti non solo a controllare la titolarità dei conducenti o il rispetto delle norme stradali, ma anche dati tecnici riguardati le bici per rilevare eventuali maggiorazioni. 8 mezzi sequestrati e decine multati. Ringrazio tutte le forze in campo per aver dato un bel segnale nella lotta a un problema – appunto, quello dell’anarchia delle bici elettriche – che è palese in tutta la sua gravità. Eppure non posso non cogliere l’occasione per segnalare ancora una volta che a livello locale possiamo solo mettere delle toppe. Il problema deve essere affrontato a Roma, regolamentando questi mezzi. Per fare un esempio concreto: quando le bici elettriche sfuggono ai posti di blocco non hanno neanche una targa con cui poterli identificare. Noi ci mettiamo tutto l’impegno, ma è una questione che supera le nostre forze. Qualcuno raccolga questo grido d’allarme”.