La Fondazione Pugliese per le Neurodiversità, sta partecipando da oltre 2 anni, attraverso un qualificato contribuito tecnico-scientifico, alla Consultazione Pubblica sulle Linee Guida “Diagnosi e trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico nei bambini e negli adolescenti” e sulle Linee Guida “Diagnosi e trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico negli adulti” coordinate dall’Istituto Superiore di Sanità. Il Gruppo di Lavoro (40 esperti della FPN), coordinato dalla dott.ssa Mariangela D’Oria, è affiancato anche da un Comitato Etico: «L’ISS, chiamato da un DM del 2016 ad elaborare le LG sulle diagnosi e trattamento dei disturbi dello spettro autistico in tutte le età evolutive, sulla base dell’evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla più recente letteratura scientifica e dalla buona pratica clinica nazionale ed internazionale, al fine di garantire la più ampia partecipazione dei soggetti interessati, ha avviato una procedura di consultazione pubblica – commenta la dott.ssa D’Oria.

Dopo l’accreditamento da parte dell’ISS, la FPN, ha avviato la sua partecipazione alla consultazione pubblica iniziata il 10 dicembre 2018 e durata 4 settimane. Una consultazione che ha avuto come oggetto la lista dei quesiti clinici sui quali verranno formulate le raccomandazioni per la pratica clinica. Dei 129 Stakeholder che hanno richiesto di partecipare alla consultazione pubblica, in 115 hanno soddisfatto i requisiti e ottenuto l’accesso alla piattaforma dedicata. I quesiti sono stati poi commentati da 43 Stakeholder, tra cui il gruppo della FPN. Sono stati espressi commenti chiari e concisi, frutto della pratica clinica, dell’esperienza vissuta, della letteratura analizzata. Commenti che hanno contribuito a dar voce alle esigenze del territorio e dei bambini adolescenti ed adulti che necessitano del nostro supporto».

L’ISS ha di recente pubblicato un primo documento ufficiale “Raccomandazioni della Linea Guida per la diagnosi e il trattamento di bambini e adolescenti con disturbo dello spettro autistico”. Il documento finale sarà pubblicato quando il processo di elaborazione di tutte le raccomandazioni relative ai quesiti clinici sarà ultimato. La dott.ssa Mariangela D’Oria, in proposito, ha affermato: «È un primo passo, cui ne seguiranno altri e, ci auguriamo, più decisivi in futuro. La FPN non mancherà di garantire il proprio qualificato contributo».

Il Presidente della FPN, avv. Francesco Bruno, nel ringraziare il gruppo di esperti e il comitato Etico, ha rimarcato quanto segue: «La Fondazione mira a far acquisire e aggiornare le conoscenze scientifiche, metodologiche ed operative in merito agli strumenti di intervento sui soggetti con disturbi dello spettro autistico, sempre nel massimo rispetto e centralità della persona. Ha da sempre aperto un confronto costruttivo con le diverse realtà, istituzionali e del terzo settore, che si occupano del tema per tracciare una virtuosa linea di collaborazione al fine di affrontare, in concreto e con incisività, le complessità che comporta la condizione».